RADIO
Rocknrollradio – insieme a Stefano Russo e Daniel C. Marcoccia per il programma “Rocknow” (2013-2014)
Hell Yea Radio – insieme a Ricky Koppo per “My DEgeneration” (2012-2013-2014)
DJ SET come Miss Ary
- c/o CAS Inzago – insieme a Ricky Koppo
- Joe Strummer Tribute Night – 8.12.2012 CPG Melzo, insieme a Ricky Koppo
I LOVE ROCK’N ROLL – Iniziativa benefica Rock for Emilia
I LOVE ROCK’N ROLL (Rock for Emilia) from Paolo Bonfanti on Vimeo.
I LOVE ROCK’N’ROLL (Rock for Emilia)– Singolo in vendita su iTunes, registrato dalla super band Rock for Emilia. Tutti i proventi dal download sono andati all’associazione “La rete del terzo settore di Modena”. Il progetto è nato da un’idea dei novaresi Artemista, che hanno man mano coinvolto artisti, dj, calciatori, giornalisti, addetti ai lavori, rockers.
Hanno partecipato: Artemista, Tommy Massara (Extrema), Alteria (NoMoreSpeech, Rock TV), Ashdale & Mic (Several Union), James (The Last Fight), Hasma (What a Funk), Dj Aladyn (Radio Deejay), Mike Spino, Erika Grapes, Davide Biagini (ANB webradio), Daniel C. Marcoccia (RockNow), Arianna Ascione, Ricky Koppo, Rossella Romano (Rockol), Alessandra Grimoldi, Luca Antonini (A.C. Milan), Benedetta Balleggi, Davide Brivio (Atalanta B.C.), Massimiliano Messinese. Con la collaborazione di: e-grapes promotion, Zeta Factory, V3 Recording, Jungle Sound Station, Monkey Factory, Bad Spirit, RockNow, Rock di Sera, Radio Alternative, Hell Yea Radio.
Registrato, mixato e masterizzato al V3 Recording da Davide Ghione
Voci registrate al Jungle Sound Station da Davide Ghione e Matteo Maddalena
Riprese video di Paolo Bonfanti, Davide Debenedetti, Filippo Gasparini, Max Messori, Saverio Luzzo.
Editing e color: Paolo Bonfanti – Calamari union production.
FUCK 2016
Eravamo così addolorati nel 2016 per gli artisti che ci hanno lasciato che a Federico Pucci è venuta l’idea di creare Fuck 2016, un ebook-memoriale, una sorta di ricordo collettivo scritto a quattro, diecimila mani, e io ho deciso di partecipare, omaggiando una vera leggenda punk ovvero Micky Fitz dei The Business.
Quello che avevo scritto nel mio contributo, con il cuore in una mano e l’altra sulla tastiera, mi è tornato tragicamente in mente qualche mese fa, mentre guardavo le immagini del rogo della Grenfell Tower. Un palazzone popolare, una apparente contraddizione nel lusso di North Kensington, che ha preso fuoco come un cerino perché si è cercato di occultare la povertà con materiali scadenti, un’operazione condotta per non disturbare troppo la vista degli altri esclusivissimi residenti del quartiere. Il conto della gentrificazione è, alla luce di questo, molto più amaro, dato che è stato pagato con il sangue e la vita di innocenti. Alcuni soltanto ‘colpevoli’ di aver voluto cercare fortuna altrove, lasciando un Paese che se può ti sfrutta fino all’ultimo centesimo e ti butta via.
(la copertina di Fuck 2016 è di Roberta Ragona)